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Chapter 179



"No: il primo devi essere tu."
"No, carino! Prima tu, e dopo io!"
"Ebbene, disse allora il burattino, facciamo un patto da buoni amici."
"Sentiamo il patto."
"Leviamoci tutt'e due il berretto nello stesso tempo: accetti?"
"Accetto."
"Dunque attenti!"E Pinocchio cominciò a contare a voce alta:"Uno! Due! Tre!"

Alla parola tre! i due ragazzi presero i loro berretti di capo e li gettarono in aria.
E allora avvenne una scena, che parrebbe incredibile, se non fosse vera. Avvenne, cioè, che Pinocchio e Lucignolo, quando si videro colpiti tutt'e due dalla medesima disgrazia, invece di restar mortificati e dolenti, cominciarono ad ammiccarsi i loro orecchi smisuratamente cresciuti, e dopo mille sguaiataggini finirono col dare in una bella risata.
E risero, risero, risero da doversi reggere il corpo: se non che, sul più bello del ridere, Lucignolo tutt'a un tratto si chetò, e barcollando e cambiando colore, disse all'amico:
"Aiuto, aiuto, Pinocchio!"
"Che cos'hai?"
"Ohimè! Non mi riesce più di star ritto sulle gambe."
"Non mi riesce più neanche a me", gridò Pinocchio, piangendo e traballando.
E mentre dicevano così, si piegarono tutt'e due carponi a terra e, camminando con le mani e coi piedi, cominciarono a girare e a correre per la stanza. E intanto che correvano, i loro bracci diventarono zampe, i loro visi si allungarono e diventarono musi e le loro schiene si coprirono di un pelame grigiolino chiaro, brizzolato di nero.
Ma il momento più brutto per que' due sciagurati sapete quando fu? Il momento più brutto e più umiliante fu quello quando sentirono spuntarsi di dietro la coda. Vinti allora dalla vergogna e dal dolore, si provarono a piangere e a lamentarsi del loro destino.
Non l'avessero mai fatto! Invece di gemiti e di lamenti, mandavano fuori dei ragli asinini: e ragliando sonoramente, facevano tutt'e due coro:
j-a, j-a, j-a.
In quel frattempo fu bussato alla porta, e una voce di fuori disse:
"Aprite! Sono l'Omino, sono il conduttore del carro che vi portò in questo paese. Aprite subito, o guai a voi!"